Madonna di San Felice a Cancello: l’Associazione Fatti per Volare ne chiede la restituzione e si rivolge al Presidente della Repubblica

Nel mese di luglio 1985, la scultura di XIV secolo rappresentante la Madonna con il bambino venne trafugata dalla chiesa di San Felice a Cancello presso Caserta.

In seguito a lunghe indagini, l’opera sembrerebbe essere stata individuata dai Carabinieri del Comando TPC in Germania. Non essendo ancora rientrata in Italia, i cittadini, attraverso l’Associazione “Fatti per Volare Onlus”, ne chiedono la restituzione.

Dopo una interrogazione parlamentare, avvenuta in data 9 aprile 2020, rivolta al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, l’Associazione indirizza la lettera che segue (disponibile anche in pdf) al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, affinché l’opera torni in patria.

Signor Presidente,

la viva attenzione che Lei riserva al tema della tutela e valorizzazione dei Beni Culturali induce l’ Associazione Fatti per Volare Onlus, profondamente onorata di figurare tra i destinatari della Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica, ed il Sindaco del Comune di San Felice a Cancello, ad appellarsi alla Sua sensibilità istituzionale per la soluzione del caso che di seguito segnaliamo. Le scriviamo, dunque, da San Felice a Cancello piccolo Comune della Provincia di Caserta. Incastonato nella Valle di Suessola, nel passato, il nostro territorio è stato teatro di rilevanti avvenimenti storici che hanno lasciato indelebili testimonianze nell’ambito dell’arte e della cultura.
Ebbene, esattamente il 9 luglio del 1985 un furto, sicuramente su commissione, privò la nostra comunità di una splendida “ Vergine in Trono con Bambino” conservata nella Parrocchiale di San Felice.
Risalente al XIV secolo la statua, scolpita in legno splendidamente dipinto, ritrae la Vergine seduta con un lungo velo che dal capo coronato scende lungo il corpo avvolgendone la metà inferiore con un ricco panneggio; sulla coscia sinistra regge il piccolo Gesù sostenendolo con la mano destra posata contro la schiena.
L’opera era stata esposta nel 1950 nel Palazzo Reale di Napoli in quanto giudicata “ tra le più raffinate creazioni della scultura lignea del meridione”. Al dolore per perdita della Vergine in Trono la nostra comunità dovette subire anche un altro affronto: il furto avvenne mentre si effettuavano i lavori di restauro della Parrocchiale dopo il devastante terremoto del novembre 1980 che tanti lutti inferse al territorio campano.
Alla conseguenziale denuncia sporta all’Autorità Giudiziaria fece seguito una straordinaria attività investigativa da parte dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) che rintracciarono l’opera d’arte in Germania.

Il ritrovamento aveva indotto la nostra comunità a credere che ben presto la statua sarebbe ritornata nei luoghi dove è stata oggetto di venerazione per secoli.
Purtroppo, per incomprensibili ragioni burocratiche, dobbiamo registrare che non è ancora così. Il profondo desiderio di riavere la preziosa opera non ci ha, comunque, fermati inducendoci a chiedere aiuto ad Onorevoli Parlamentari che, con grande disponibilità, in data 9 aprile 2020, hanno presentato una interrogazione al Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che ci permettiamo di allegare.
Ciononostante risulta che nessun passo avanti è stato fatto, anzi pare che la cosa sia caduta nel dimenticatoio. Auspichiamo, pertanto, un Suo autorevole intervento volto a contribuire alla restituzione dell’opera alla nostra comunità che, ne abbiamo certezza assoluta, ad esito positivo Le sarà infinitamente riconoscente.
È con questa speranza che porgiamo i più devoti saluti augurandoLe, come è nel desiderio di tutti noi italiani, un Felice 2021.

San Felice a Cancello 29 dicembre 2020

Il Presidente, Prof. Vincenzo Gagliardi

Il Sindaco, Dr. Giovanni Ferrara

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