Sisma in Croazia: gravi danni ai musei di Zagabria

Si contano i danni in Croazia. Il sisma del 22 marzo scorso ha creato scenari spettrali, purtroppo ben noti all’Italia. Le abitazioni appaiono completamente sventrate e nemmeno i musei hanno resistito alla furia della terra.

Il Muzej za umjetnost i obrt  (Museum of Arts and Crafts) ha mostrato proprio ieri, sulla pagina Facebook, la condizione delle sale e dell’intero edificio: i preziosi vetri in esposizione sono in frantumi, i vasi a terra irriconoscibili, statue lignee e armadi giacciono riversi sul pavimento, il soffitto è crollato.

Non è migliore la situazione dell’Arheološki muzej u Zagrebu – AMZ (Museo Archeologico), dove i marmi sono spezzati, i reperti ceramici nelle vetrine ammassati e frantumati, così come le epigrafi, i vasi canopi nella sezione egizia (link).

Un panorama desolante. In pochi minuti ogni cosa si è frammentata, la storia, il lavoro dell’uomo, la speranza. Ci sarà da rimboccarsi le maniche e iniziare i restauri, prevedendo strutture antisismiche. La prevenzione rimane, ancora una volta, l’unico mezzo di salvezza.