Sequestrate due opere d’arte falsamente attribuite a Leondardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Verona e condotte dai Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, Reparto Operativo – Sezione Falsificazione ed Arte Contemporanea, hanno avuto inizio a partire da alcune informazioni acquisite tramite la conduzione di indagini nel mercato dell’arte, secondo le quali stava circolando un falso dipinto di “Leonardo”, corredato da una perizia infedele che stimava l’opera in 250 milioni di Euro. Si trattava di un falso dipinto olio su tela, attribuito a Leonardo, e raffigurante un “Ritratto di giovanetto aristocratico”, nonché un “Ritratto della Santa Vergine” falsamente attribuita a Michelangelo, anch’essa munita di una ingannevole perizia di stima.
Entrambe le opere sarebbero state utilizzate quale conferimento di beni per la costituzione di una società che sarebbe servita a valorizzarle mediante l’impiego delle stesse in programmi finanziari, proponendole anche ad intermediari esteri.

Tratto dal comunicato stampa ufficiale del Comando Carabinieri TPC, che si ringrazia sempre per il puntuale e cortese invio.