“Franco Angeli – Opere 1958-1988”: una mostra retrospettiva al WeGIL di Roma

Ci troviamo al WeGIL di Roma, nel cuore di Trastevere, proprio accanto al riqualificato cinema Troisi e a pochi passi dalla sede del Reparto Operativo, della Sezione Elaborazione Dati e dal Nucleo Carabinieri TPC di Roma.

Il WeGIL altro non è che la Casa della Gioventù Italiana del Littorio (GIL), progettata dall’architetto Moretti e inaugurata nel 1937, restaurata e restituita al pubblico nel 2017 con la funzione di spazio polivalente, che accoglie mostre, manifestazioni culturali, convegni, ma anche la Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volontè, l’ACL- Accademia di Cybersicurezza Lazio e il WeGil Food Lab.

Proprio in questo palazzo, dall’8 dicembre 2022 al 26 marzo 2023, è ospitata la mostra retrospettiva Franco Angeli-Opere 1958-1988, promossa dalla Regione Lazio e realizzata da LAZIOcrea, in collaborazione con l’Archivio Franco Angeli di Roma.

L’esposizione si articola in un percorso che si svolge attraverso 74 opere dell’artista, provenienti da collezioni private. Si parte dal primo periodo di attività che vede Angeli cimentarsi nel ritrarre soggetti attraverso l’utilizzo di collant di nylon, tulle, garze, per dirigersi poi verso la figurazione, evocando simboli politici che caratterizzano un recente passato: aquile americane o romane, lupe capitoline, svastiche, oppure falce e martello, campeggiano sulle tele dallo sfondo nero presentandosi quasi come manifesti.

Conoscerà, alla fine degli anni Cinquanta, Mario Schifano, entrando a far parte della cosiddetta “Scuola di Piazza del Popolo”. Ma Angeli sente Roma dentro di sé, guarda al futuro mantenendo radici nella memoria: “I miei primi quadri sono la testimonianza del contatto quotidiano con la strada. Vidi i Ruderi, le Lapidi, simboli antichi e moderni come l’Aquila, la Svastica, la Falce e Martello, obelischi, statue, Lupe Romane sprigionare l’energia sufficiente per affrontare l’avventura pittorica”.

Verso la fine degli anni Sessanta e gli inizi dei Settanta, la vena politica prosegue a caratterizzare la sua arte tramite gli avvenimenti contemporanei, la guerra in Vietnam, le proteste studentesche, il rapimento di Aldo Moro. Negli anni Ottanta i suoi quadri sono attraversati dal rapido volo di aerei militari: si odono quasi i ronzii sordi, i sorvoli a bassa quota, i bombardamenti che Roma dovette subire durante la Seconda Guerra Mondiale. Si notano piramidi e obelischi, ma non siamo in Egitto. Angeli si pone con uno sguardo metafisico, evocando De Chirico e le surreali sensazioni suscitate dalle lunghe ombre, dai manichini, dai volumi compatti e dalla quasi costante presenza dell’archeologia.

Anche la relazione con Marina Ripa di Meana trova riflesso nell’arte: ecco che la sagoma di una donna vestita di rosso con eleganti stivali neri si accosta a quella di un cuore dai mille colori mescolati in rapide, scattanti pennellate, quasi a voler intendere una tempesta di emozioni. Scritto lungo il limite esterno di questa immagine palpitante, vi è un messaggio: “Marina – Estensione infantile dei sentimenti – Dedicato a Marina”.

Fare una scelta. Non c’è fretta, e se i miei quadri vorranno testimoniare qualcosa si vedrà, ma non vorrei essere io a dirlo. Per oggi le cose che volevo dire non sono registrate qui, ma spero che restino incise ed evidenti nell’ultimo pezzo di tela che mi ha dato il modo o forse soltanto la sensazione di fissarle“.

Questo era Franco Angeli, scomparso prematuramente a soli 53 anni, nel 1988. Un artista che, nel settore della tutela del patrimonio culturale, sarà ricordato per la contraffazione delle sue opere. Ma questa è un’altra storia.

Informazioni:

Mostra: Franco Angeli-Opere 1958-1988

Luogo: WeGIL, Largo Ascianghi 5, Roma

Data: 08 dicembre 2022 – 26 marzo 2023

Ingresso: gratuito

Orario: tutti i giorni, 10.00-19.00

Sito ufficiale del WeGIL: https://wegil.it/attivita/mostra-franco-angeli/

Notizie sulla contraffazione delle opere di Franco Angeli:

R. Calandra, Bellissimi e falsissimi. Leonardo, Modigliani, un incredibile Michelangelo. Ma anche zanne intagliate e “cineserie”. Nei laboratori dell’Università di Roma dove si smascherano le opere d’arte contraffatte, un mercato illegale che non conosce crisi, su Il Sole 24 Ore (15.04.2020)

C. Cumbo, Falsificazione e mercato dell’arte: ripercorrendo la mostra “In difesa della bellezza” allestita presso l’Università di Roma Tre, su La Tutela del Patrimonio Culturale – Blog (10.03.2020)

Falsificati oltre 1.600 dipinti di Franco Angeli, cinque a processo, su Il Giorno (13.06.2011)

L. Larcan, Operazione “Half Dollar. Sgominata la banda dei falsi Angeli. Erano i curatori del suo archivio, su La Repubblica.it (08.10.2009)

M. Melley, 650 falsi dipinti di Franco Angeli: truffatore chiede 4 milioni, ma sono tutte “croste”, su MilanoToday (13.07.2018)

Autore del contributo per il blog “La Tutela del Patrimonio Culturale”: Cristina Cumbo

Scritto in data: 15 gennaio 2023

Foto di Cristina Cumbo e Valentina Angela Cumbo su gentile concessione di WeGIL. Ne è vietata la diffusione senza l’esplicito consenso dell’autrice e/o l’indicazione dei credits fotografici, nonché del link relativo al presente articolo.

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Pubblicato da Cristina Cumbo

Archeologa e ricercatrice; Dottore di ricerca in Archeologia Cristiana; amministratrice, fondatrice e responsabile del blog #LaTPC, nonché della pagina Facebook "La Tutela del Patrimonio Culturale". Ha frequentato il primo corso di perfezionamento in tutela del patrimonio culturale in collaborazione con il Comando Carabinieri TPC presso l'Università di Roma Tre (2013) e il Master annuale di II livello in “Strumenti scientifici di supporto alla conoscenza e alla tutela del patrimonio culturale” attivo presso il medesimo ateneo (2019). Dal mese di gennaio 2022 al marzo 2024 ha collaborato con l'Institutum Carmelitanum di Roma conducendo ricerche su alcune chiese Carmelitane demolite e ricostruendone la storia. Attualmente è assegnista di ricerca presso l'ISPC - CNR, dove si occupa di analizzare storicamente il fenomeno del vandalismo sul patrimonio naturale e culturale in Italia per la redazione di linee guida funzionali alla mitigazione del rischio.